Viaggiare e alloggiare in appartamento o casa vacanza, ma come funziona Airbnb e gli altri portali?
Sembra incredibile, ma anche dalle cose meno belle si può trarre qualcosa di positivo. Airbnb è uno dei portali più conosciuti in Italia e all’estero per alloggiare in appartamenti e case private, insieme a Booking.com, casavacanze.it (portale tricolore tutto nostrano), HomeAway, con il quale abbiamo preso una bellissima casa in affitto a Creta la scorsa bella stagione, e altri. Insieme costituiscono una bella alternativa alla vacanza in hotel, ma come funziona Airbnb?

Ma sempre più spesso mi trovo davanti a persone che non si sono mai approcciate a questo tipo di vacanza e mi chiedono: “Ma come funziona Airbnb?”. E’ semplice e te lo spiego in pochi passi!
Su questo tipo di portali i privati (talvolta anche qualche azienda), i semplici proprietari di alloggi, talvolta pure casa loro, mettono in affitto “a corto termine”, per qualche giorno, un settimana o un paio in genere, i loro appartamenti ai turisti che scelgono quest tipo di alloggio.

Tu prenoti dal portale che hai scelto, o trovato più confortevole nella navigazione, spesso quello che ti ha suggerito l’amico, pagando con la carta di credito o con quella di debito, anche Paypal e Postepay per alcuni. Su alcuni portali come Airbnb ad esempio, è possibile richiedere in anticipo la disponibilità dell’alloggio o altre informazioni prima di fare il pagamento.
Una casa interna, un appartamento, o solo una camera. Le proposte sono tante tra i diversi siti, valuta quale risponde meglio alle tue esigenze.
Paghi subito. Da sapere, poi in base alle regole di cancellazione che possono variare nei temi e modalità, leggi sempre le FAQ, in genere si parla di annullamento entro una settimana o giù di lì per avere il rimborso.
Entri in contatto diretto con il proprietario, via email solitamente, per concordare ora di arrivo e partenza, mappa dell’alloggio, regole della casa, esigenze particolari.
Quando parti e arrivi all’alloggio solitamente trovi il proprietario ad accoglierti o un suo incaricato. Alle volte ti viene richiesto di mandare un messaggio, sms o alto, o chiamare quando atterri all’aereoporto per confermare l’arrivo.
Un pizzico di curiosità fa sempre bene, anche per la sicurezza. Verifica magari su Facebook che la persona con la quale parli esista, mandagli un sms di prova. E’ veramente difficile incontrare un truffatore sui portali, i controlli sono serrati, ma non si sa mai. La mia esperienza di viaggio con Airbnb, Homeaway, Booking o casa vacanze.it è sempre stata ottimale, in Italia e all’estero. Ho incontrato sempre persone interessanti, disponibili e gentili. Con le foto sui siti web ci si fa subito un’idea dell’appartamento o della casa, un’occhiata a Google Maps per vedere com’è il quartiere (le foto a 360° sono veramente utili) e poi prenota in fretta e sempre con un buon anticipo!